Location: Archivio di Stato di Pisa
Sub-Location: Opera del Duomo, Ricordanze, n. 443
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    verso
Type:Institutional record
Language:Italian
Transcription Author: Maria Luigia Orlandi
Published: yes
Publication Details: M.L. Orlandi, 'Benozzo Gozzoli a Pisa. I documenti (1468-1495)', Ospedaletto, 1997, pp. 34-35

The Opera del Duomo in Pisa pays Antonio Buonconti, a priest, the rent on the house in which Benozzo di Lese lives and pays several of his creditors, including Gerardo del Fallera, who had sold the painter 15 ounces of blue pigment, Pisa

Artist(s): Benozzo Gozzoli
Dates: 31.8.1471 , 28.9.1471 , 1.10.1471 , 23.10.1471 , 9.11.1471 , 14.11.1471 , 22.11.1471 , 2.12.1471 , 7.12.1471 , 21.12.1471
[31.8.1471] Maestro Benosso di Lese, dipintore in Canposanto, de' dare a dì 31 di l'ghosto (sic) 1472 lira una, soldi dieci, per lui a dieci facchini, portonne a casa sua sac­cha 40 di grano. l. 1 s. 10 d.- E a dì 28 di settenbre 1472 lire quat­tro, soldi quindici a uno da Cascina, disse per soma una di vino vecchio. l. 4 s. 15 d.- E a dì primo d ' ottobre 1472 fiorino uno largo, per lui a Giovanni d' Antonio di Mugello. l. 5 s. 9 d.- E a dì 23 di ditto lire trentadue, soldi quatordici, in fiorini sei larghi, de' quali ne diè parte per 4 cataste di lengna ebbe da Lucha di Riccio. l. 32 s. 14 d.- E a dì ditta lire ***, soldi ***, sono per some sei di vino si paghò per lui. E a dì 9 di novenbre 1472 lire cinque, soldi nove, in fiorino uno largho. l. 5 s. 9 d.- E a dì 14 di ditto lire cinquantaquattro, soldi dieci, in fiorini X larghi. l. 54 s. 10 d.- E a dì 22 di ditto lire dieci, soldi diciotto, in fiorini due larghi, per lui a prete Antonio Bonconti. l. 10 s. 18 d.- E a dì 2 di dicenbre 1472 lire sedici, soldi sette, de' quali se ne diè per lui a Gherardo del Fallera cartaio lire quindici, disse per azurro ebbe da llui e funno once 15, a soldi 27, ebbe maestro Benosso contanti, fanno la somma di fiorini 3 larghi. I. 16 s. 7 d.- E a dì 7 di ditto fiorini quattro larghi, de' quali se ne diè lire dicenove a Santi pillicciaio, el resto allui. I. 21 s. 16 d.- E a dì detto lire vintuna, soldi sedici, in fiorini 4 larghi, de' quali ne diè, per libbre 10, libbrette 6 d'olio da Domeni­cho da Gangalandi, montò lire 21, soldi 12 e soldi 4 a llui contanti. l. 22 s. 7 d.- E a dì 21 di ditto lire vintidue, soldi sette, in fiorini quattro larghi, e soldi undici contanti. I. 22 s. 7 d.- Posti a Uscita di danari, segnato M c.82. l. 197 s. 11 d.-