Location: Archivio di Stato di Pisa
Sub-Location: Opera del Duomo, Ricordanze, n. 444
  • 34
    verso
Type:Institutional record
Language:Italian
Transcription Author: Maria Luigia Orlandi
Published: yes
Publication Details: M.L. Orlandi, 'Benozzo Gozzoli a Pisa. I documenti (1468-1495)', Ospedaletto, 1997, pp. 95-96

The Opera del Duomo makes payments to Benozzo di Lese, and to his son Francesco on his behalf; it also undertakes several expenses, including the colours which Marco della Chiostra buys in Florence on behalf of the painter, Pisa.

Artist(s): Benozzo Gozzoli
Dates: 5.1.1482 , 12.1.1482 , 21.1.1482 , 26.1.1482 , 1.2.1482 , 9.2.1482 , 13.2.1482 , 14.2.1482 , 23.2.1482 , 2.3.1482 , 9.3.1482 , 16.3.1482 , 18.3.1482 , 5.4.1482
+ MCCCC°LXXXII Maestro Benozo di Lese dipintore de' dare lire duciento vintitre, soldi dieci in partite 24, chome appare ......... in questo c. 27. I. 223 s. 10 d. - E a dì ********* lire sette, soldi 14, denari 10, i quali s' anno a paghare per lui a Lazaro di Bacciomeo da Uliveto che sta alla Maona. I. 7 s. 14 d. 10 E a dì ditto alla Maona lire dieci, soldi uno, [denari] 4, sono per uno porcho ebbe più fa. I. 10 s. 1 d. 4 E a dì 5 di giennaio 1482 lire cinque, soldi diciotto, in fiorino uno largo, portò il figliuolo chontanti. l. 5 s. 18 d.- E a dì 12 di giennaio lire otto, che nne diè lire sei a uno da Santa Maria a Monte per lengna avea chonprato da llui e lire due portò Francesco suo figliuolo chontanti. l. 8 s.- d.- E a dì ditto lire tre, soldi sette, denari sei, dati per lui a Giovanni di Michele da Chalci mungnaio per insino a dì 2 di giennaio, per ghabella et macinatura di saccha cinque di grano. l. 3 s. 7 d. 6 E a dì ***** lire *** ,soldi ***, sono per resto di ghabella et macinatura di grano si macinò per insino a dì 27 d ' ottobre 1482. I.- s.- d.- E a dì 21 di giennaio 1482 lire quattro, i quali si dienno per lui a Sandro del Rossetto, cioè. I. 4 s.- d.- E a dì 26 di giennaio lire quattordici, in fiorini due larghi, el resto [in] moneta portò lui. I. 14 s.- d.- E a dì ditto lire due, soldi uno, i quali si sono paghati per lui per verde terra e altri cholori chonprò Marcho a Firenze. I. 2 s. 1 d.- E a dì ditto lire dodici, sono per some quattro di vino, si paghò per lui a Tieri da Vicho. I. 12 s.- d.- E a dì primo di ferraio 1482 lire cinque, soldi quattordici, in fiorino uno d' oro di papa, portò lui, valse l. 5 s. 14 d.- E a dì 9 di ferraio 1482 fiorino uno lar­go, portò lui contanti. l. 5 s. 18 d.- E a dì 13 di ditto fiorino uno largo, portò maestro Benozo chontanti. l. 5 s. 18 d.- E a dì 14 di ditto lire due, soldi quattordici, dati per lui a Girolamo di Fanuccio mungnaio per ghabella et macinatura di saccha quattro di farina. l. 2 s. 14 d.- E a dì 23 di ditto lire sette, portò mae­stro Benozo chontanti. l. 7 s.- d.- E a dì 2 di marzo 1482 lire nove, portò Francesco suo figliuolo, in fiorino uno d'oro largo, el resto [in] moneta, cioè l. 9 s.- d.- E a dì 9 di marzo 1482 lire dieci, portò Francesco in moneta. l. 10 s.- d.- E a dì 16 di marzo 1482 lire dieci, portò Francesco. l. 10 s.- d.- E a dì 18 di ditto lire quaranta, cioè lire vinticinque dati per lui a Michelangno­lo di Fancesco d' Aresso et lire quindici ebbe lui chontanti. l. 40 s.- d.- E a dì 5 d'aprile 1483 lire quattro, sol­di dodici, ne chonprò farina. l. 4 s. 12 d.- Somma lire 391, soldi 8, denari 8; po­sta in questo c. 40.