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+ MCCCC°LXXXIIII° + A dì 15 di novenbre Maestro Benosso di Lexe (sic) dipintore de' dare fiorini due d'oro in oro larghi a llui chontanti. I. 12 s.- E a dì ditto lire vinti, soldi dieci, i quali si sono paghati per lui a Marcho di Mariano di Marchuccio pillicciaio per robbe avute da ll ui. I. 20 s. 10 d.- E a dì *** lire quindici, li quali faccio boni per lui a Gherardo di Nanni di Sanghuingno, che ss' anno a mettere a chonto di Gherardo ditto a libro Chonduttori verde ................................. segnato C c. 31. I. 15 s.- d.- E a dì 24 di dicenbre 1484 lire quattordici, soldi dieci, cioè che di lire sette, soldi dieci ne chonprò farina et soldi vinti portò uno suo figliuolo et fiorino uno largo a llui chontanti, cioè I. 14 s. 10 d.- E a dì 3 di giennaio 1484 lire quattro, portò Francesco contanti. I. 4 s.- d.- E a dì 8 di giennaio lire sette, soldi dieci, disse per chonprare farina. I. 7 s. 10 d.- E a dì 13 di ditto lire quindici, i qualii sono fatti buoni per lui a Bastiano di Francesco di Vannino chaciaiuolo. l. 15 s.- d.- Posti in questo c. 87 [lire] 88, [soldi] 10, [denari] 0. E a dì 15 di giennaio 1484 lire tre, sono per uncie sei d'azurro, si li diè per servirlo di quello avanzò de' palchi. I. 3 s.- Posto in questo c. 90.

The Opera del Duomo in Pisa makes payments to Benozzo di Lese and to some of his colloborators; in addition the painter receives 6 ounces of blue pigment. Pisa.