Location: Biblioteca Comunale, San Gimignano
Sub-Location: Archivio del Comune, Libro di deliberazioni e riforme, 1466

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Type:Notarial
Language:Italian/Latin
Transcription Author: L. Pecori
Published: yes
Publication Details: L. Pecori, 'Storia di San Gimignano', Florence, 1853, pp. 650-651
Notes: Pecori dated this 1464 and then 1466. Both Cavalcaselle and Contaldi read this as 1464.

The Comune charges Benozzo di Lese with painting an 'Annunciation' in the public hall, a work regrettably lost, San Gimignano.

Artist(s): Benozzo Gozzoli
Dates: 22.4.1464 , 22.4.1466
A dì 22 Aprile 1466 Locatio picture palate M.o Benotio facta ut infra. Al Nome di Dio Amen. A dì 22 Aprile 1466. In casa Bartolo di Gimignano alla piazzetta dove habita al presente M.o Benozo dipintore da Firenze, presenti Giusto di Lorenzo, Pellegrino di ser Jacopo, e Perone di Lazero testimoni. Giovanni Poschi gonfaloniere di giustizia, in nome dell'uffizio de' Priori; Agostino Abbraciabeni gonfaloniere di parte Guelfa, in nome dell'Uffizio de' capitani, per l'autorità a loro datava' predetti uffizj , e a' predetti uffizj dal Consiglio del popolo, alloghorono in nome del Comune di San Gimignano al sopraddetto M.o Benozo presente e volente la infrascritta opera, nell'infrascritto modo e forma, e patto, e convenzione, e prezzo cioè: La pittura di nostra Donna Annunziata dall'Angelo, ornata come si conviene, di buoni colori, e bella, a capo la scala della sala del Consiglio. E tutto quello quadro accantonato,e così gli usci, cioè quello della sala, e quello della torre dipinti a canti di pietra. Item. rinfrescare e riattare tutte le figure della sala, et tutte rimettere, et il campo mettere d'azurro buono recipiente a quel luogho. Item. Mettere a oro fine l'arme de' Comuni degli usci dell'audienza et de la cancelleria nuova. Item. Mettere di bianco tutto il resto della faccia de la sala, dove sono dette pitture, cioè dal fregio di esse, al canto dove seghono e' capitani, e così di sotto dal fregio di esse al canto dell'uscio de la sala. Le quali cose ha a fare a tutta sua spesa di colori, oro, calcina, fattura de' palchi, e magisterio et d'ogni altra vi bisognasse, per tutto Agosto prossimo avvenire 1466, sotto pena del doppio del pregio infrascritto. Per le quali cose deve havere Lire 90; la metà a ogni sua posta per potere comprare il bisogno suo per detta opera. L'altra metà immediate finita detta opera e compiuta. Così se ne ha a fare scritta privata.