Location: Arezzo, Biblioteca Comunale.
Sub-Location: Biblioteca della Fraternita dei Laici, MS. 352,Guglielmo da Marcillat, Libro di conti.
Type:Personal account book
Language:Italian/Latin
Transcription Author: John Shearman
Published: yes
Publication Details: The document was made known by G. Mancini in 'Guglielmo de Marcillat francese insuperato pittore su vetro', Florence 1909, pp. 31, 80-81; the present transcription is taken from J. Shearman, “ Raphael in early modern sources”, Yale University in association with the Bibliotheca Hertziana Max-Planck-Institut für Kunstgeschichte, New Haven and London 2003, pp. 467-8.
Notes: The document is followed by a credit for l. 1066 for windows in the 'libreria secreta' and 'libreria del papa'. At c. 33r. the total payment is given as l. 1029.

Guglielmo de Marcillat opens an account for the stained glass windows of the Papal palace.

Artist(s): Raphael
Dates: 24.7.1519
Messer Phelipo Aldimaro cameriero di Papa Leone Decimo questo dì 24 di luglio 1519, per commissione di la Santità del Nostro Signore, me alochò a fare finestra di vetro nel Palazo Apostolico, cioè con questi pacti, che de li fenestre di vetro biancho habia d’avere del bracio quadre carlini quindici, cioè lire 7 soldi 10, e del dimpinto per ciascheduno bracio carlini trenta, cioè lire 15, e fatte li fenestre in loro locho a mia fatigha e le speze di ferri, ponti e scarpelino mettere; ancore, per el Palatio o[ve?] serono rotte finestra che lui me ferà raconciare, io habia a esser pagato secondo che meriterò. E per questo el ditto Messe[r] Phelipo, per fino a dì 8 d’agosto 1519, di dare lire vintiotto soldi dodici, cioè l. 28 s. 12, sono per avere rimesso in piombo di nove duo quadre di vetro, e rifatte in queli dua arma di Papa Leone, e quatre peze deli angeli quale staveno che teneveno ditte arme rifatti, et octo pese del frizo, nela sala verso la guardaroba, d’acordo del precio - l. 28 s. 12. E di dare lire septe per duo talari di ferro, per fare le rethe di filo di ramo, ché tanto ho pagato a Maestro Bernardino fabro, apare in questo a carta 31 l. 7. E di dare per la rethe per ditti duo quadre lire nove soldi seidizi, cioè l. 9 soldi 16, a grossi tre el bracio, a mia speza di filo e manifacture; fu di misura di bracie 9 e 2/3, d’acordo del precio - l. 9 s. 16. E di dare per fino a questo dì ducati duo d’oro di camera, sono per avere rifato dua arme del Papa in due quadre di finestra, e sei peze tutte dipinte e rotte, nella sala di la Signatura, e rimese in piombo di nove -l. 14. E di dare per fino a questo dì 12 d’agosto 1519 lire tre soldi dieci, cioè l. 3 s. 10, sono per haver rifatte di nove due peze di vetro depinto in due quadre di finestre nel’anticha camera del Papa, d’acordo del precio —l. 3 s. 10. E di dare per fino a questo dì 15 d’agosto 1519 lire septe, cioè l. 7, che tanti sono per haver rifacto quatre peze depinte ne l’ochio di la cappela di S.to Laurenzo pressa la camera del Papa - l. 7. [...]