Location: Archivio di Stato di Mantova
Sub-Location: Archivio Gonzaga, E. XXVIII, N.3, Busta 1102, Toscana, Diversi
Sub-Location: Archivio Gonzaga, E. XXVIII, N.3, Busta 1102, Toscana, Diversi
-
unpag
Type:Personal Letter
Language:Italian
Transcription Author: Fiorenzo Canuti
Published: yes
Publication Details: Published by F. Canuti, Il Perugino, Siena, 1931, vol.2, p. 148 (previously in W. Braghirolli, Notizie e documenti inediti intorno a Pietro Vannucci detto il Perugino, in Giornale d' Erudizione artistica, 1873, vol. 2,p. 143). (The second part of the document was published for the first time by Canuti)
Language:Italian
Transcription Author: Fiorenzo Canuti
Published: yes
Publication Details: Published by F. Canuti, Il Perugino, Siena, 1931, vol.2, p. 148 (previously in W. Braghirolli, Notizie e documenti inediti intorno a Pietro Vannucci detto il Perugino, in Giornale d' Erudizione artistica, 1873, vol. 2,p. 143). (The second part of the document was published for the first time by Canuti)
Letter from Luca Fancelli to the Marquess Francesco Gonzaga in which he writes about having married his daughter Chiara to Pietro Perugino.
Artist(s): Pietro PeruginoDates: 18.4.1494
Luca Fancelli al Marchese Francesco Gonzaga:
Ill.mo Sig. mio, questa perché quando veni quà, non dixi a V.S. la cagione, e per le chose ocorse di poi, mi par di darne avixo in parte a V.S., la quale si può archordare, che a Gonzaga mi promixe dare ad ognissanti pasato del 1493 el resto della mia chaza, el quale avevo diputato per maritare la Chiara mia figliuola; essendo stato da mia amici stimulato, la maritai al Perugino dipintore,e fummi prestato e denari della dota. Veni a Mantova stimando V. S. me gli dexe, sicondo quello mave promesso. Entexo non essere quella in attitudine di dinari, addimandai tereno e ultimamente cierte terre a Gonzaga. Le quali V.S. mi parve essere molto ben disposta, di che essendo io necessitato ritornar quì per restituire sichondo avevo promesso, e non avendo auto da V.S. nè danari nè terreno, ho bisognano fare con interesse grande per mantenere la fede.
Se mi desse le terre starieno per sicurtà della mogliere d'Antonio nostro figliolo, e di quella dota ha quì in sul Monte, aciò sia soddisfatto a chi m'a prestato i danari. Sicchè prego Ex.tia V. che voglia essere contenta dare quelle terre.
Data in Firenze a dì 18 Aprile 1494.
I.llo d.d. V.° Minimo Servitore
Francesco di Gonzaga Lucha tagliapietre
Marchioni Mantuae V.° ingeniere