Location: Archivio di Stato, Siena
Sub-Location: Regolatori, 9, c. 369r-v
  • 369
    recto
Type:Communal record
Language:Italian/Latin
Transcription Author: Fabio Bargagli Petrucci
Published: yes
Publication Details: Published by F. Bargagli Petrucci, Le fonti di Siena e i loro aquedotti. Note storiche dalle origini fino al MDLV, Siena, 1906, vol. II, pp. 434-435.
Notes: Transcription by F. Bargagli Petrucci revised by M. Mazzalupi.

Record of the income and outgoings of Francesco di Giorgio and Paolo d'Andrea, Operai dei bottini e delle fonti di Siena, for the period 1469-1472.

Artist(s): Francesco di Giorgio
Dates: 23.6.1473
+ Christo. Al nome di Dio, adì XXIII di giugno 1473. Apresso sarà scripta la ragione di Francesco di Giorgio et Paulo d'Andrea dipentori, operai de' buttini et fonti del Campo et di più fonti della città di Siena, da Fontebranda in fuore, cominciato adì primo di magio 1469 et finito adì ultimo di giugno 1472, che sonno anni tre et mesi [uno], riveduta per noi Cristofano di Stefano di Vannino et Alexandro di ser Thomasso Pecci, riveditori di decta ragione, et scripta et letta per me Alexandro decto adì decto di sopra, al tempo delli expectabili signori regolatori Bartholomeo d'Andrea di Berto et di Pietro di Fabiano Palmieri et di Piergiovanni di messer Francesco Luti priore. Troviamo essere venuto a le mani [...] --- l. 3500, s.- , d. -. Qui appresso sarà scripta tutta la sua uscita. Et prima troviamo a sua uscita s. sei per marcatura di decto libro [...] --- l. -, s. 6, d. -. E più troviamo alla decta uscita l. quarantatre, s. undici [...] ne le infrascripte cose: 2 galletoni, 2 chanapi, 3 stanghe per le fonti, 6 fra corbe et corbelli, 6 sechioni, una maza di ferro da rompare sassi et lanterne, una paletta di ferro, 30 pezi di tavole d' abeto, in tutto --- l. 43, s. 11, d. -. Le quali cose giudichiamo le debbino lassare per inventario al suo successore et fare scrivare in sul suo libro marcato del Comuno, et perché non potiamo sapere se sonno logre, giudichiamo le Signorie Vostre lo' debino dare il giuramento. Et più troviamo a la decta uscita [...] avere spesi in l. centocinque di candeli di sevo per bisogno di detti buttini et fonti --- l. 14, s. 10, d. 6. Et più troviamo [...] per avuti, toppe, chiavi, confichature di toppe, per una gratichola di rame, piombo et una pietra di macigno concia per lo buttino va al Mercato et quattro mazuoli di funciella per archipendolare, che in tutto somma --- l. 10, s. 18, d. 4. Et più [...] per più scotti e collationi a più persone sonno andati a vedere e' buttini et archipendolare, in più volte --- l. 15, s. 18, d. -. Et più [...] per salario di mesi trenzette et di dì 25, per fare nettare dette fonti --- l. 197, s. 18, d. -. Et più [...] per salario di mesi sei et di dì 10, a nettare le fonti della Badia Nuova per diliberatione de' Quattro di Bicherna, in 3 volte --- l. 2, s. 2, d. -. Et più troviamo [...] per l'aqua de' pispinelli di tre anni, cioè 1469, 1470, 1471, per la festa di Sancta Maria d'agosto, come si costuma --- l. 12, s. -, d. -. Et più per chambio di f. 4 larghi soldi vinticinque --- l. 1, s. 5, d. -. Et più per huopare 190 a più pregi et per archipendulatura di buttini più volte et per votatura de la galaza del Campo, oltra al salario, a l. cinque, s. dodici, per tagliatura di un sasso nel buttino di Huopini [...], le quali spese so' state fatte la magior parte per diliberatione de' Quattro di Bicherna --- l. 152, s. 19, d. -. Et più l. due, s. quattro, a la decta uscit in foglio decto, s. vintiquattro in due libri per li bisogni di decto ufitio, et s. vinti a ser Mathio notaio a quel tempo de' Regolatori, perché rogò una allogagione che fecero allora e' Regolatori --- l. 2, s. 4, d. -. Et più per canne cinquantatre a 3/4 di buttino troviamo ànno fatto nel poggio di Huopini per l. tre, sol. quindici la canna, misurato per maestro Pietro del Albacho - 201 l., sol. 11, 3 den. Et più per votatura et sgombratura di canne ottantotto et di buttino nel buttino del Castagnio, a ragione di sol. tredici la canna, che monta l. 573, sol. 6, misurato per maestro Pietro del Albacho - 573 l., 6 sol. Et più per channe 73 1/2 di buttino, per l. sei la canna, misurato per maestro Pietro decto - 441 l. Et più per channe 52 di buttino, per l. 6 la canna, misurato per maestro Francesco del Guasta et Giovanni Cozaregli, mandati da' Quattro di Bicherna - 312 l. Et più per channe XXXVIII di buttino ad deresto della monta di decto buttino troviamo non fu finito di pagare, perchè rimase condennato in Bicherna - 91 l., 18 sol. Et più per uno smiraglio fatto a Huopini, fu canne sette, braccia tre, per l. tre canna - 23 l., 5 sol. Et più a maestro Francesco del Guasta et compagni per canne vintuna di buttino et braccia due 1/2 ànno murato a Huopini, misurato per maestro Pietro del Albacho — 389 l., 5 sol. Et più per vettura di some 918 fra rena, mattoni, calcina, et di 800 stechoni per armare detti buttini di Huopini - 36 l., 14 sol., 8 den. Et più per mogia 29 di calcina fra albazano et altra calcina a più prezi, che in tutto monta - 85' l., 9 sol., 8 den. Et per 26700 mattoni per li sopradetti buttini, comprati da più persone a più prezi in più partite, che in tutto fa la somma di - 320 l., 12 sol. Et più per le infrascritte cose, cioè uno mazo di assari, per dieci zaffi di legno per le fonti, per 156 molli di più misure per armare e' buttini di Huopini et per 800 stechoni per le decte armadure et per sei some di scope per fare una capanna et per colonne et un mazo di funi per li detti lavori, che montano in tutto - 25 l., 13 sol. Et più troviamo di robe avere date a un maestro el quale e' Quatro l'avevano condennato, chome apare in Bicherna, et avendoli fatta la condennagione li fecero rilassare - 1 l., 11 sol. Et più a Nicholò Branchini et a Antonio di Iacomo d' Antonio, riveditori stati delle ragioni di maestro Castorio, operario stato de' buttini, per loro salario — 8 l. Et più avere spesi alla cassetta de' Regolatori et sua fameglia — 2 l. Et più havere pagati a Giovanni Luchini per comandamento de' Quattro di Bicherna perché guardi l'uschio della galaza che era stato guasto più volte — 3 l. Et più per lo loro salario di tre anni et due mesi, operai stati come è detto di sopra - 432 l. Et più a maestro Castorio, operaio nuovo, per resto di suo residuo di detto offitio - 101 l., 2 sol., 8 den. Et perchè troviamo che il Conseglio li fece operai di detti buttini con questi patti, che si obrigaro a dare a' detti buttini el terzo più aqua che non avevano quando li presero et, in caso che non la crescessero come di sopra è detto, debano perdarsi el mezo del salario, et per tanto giudichiamo che le Signorie Vostre eleghino maestri intendenti di decta aqua e' quali habiano a vedere se l'ànno cresciuta come si obligavano et, in caso che l'aqua non fusse cresciuta chome sonno obligati, giudichiamo habino perduto el loro salario, come dice la riformagione; et perché troviamo quanta più l'uscita che l'entrata l. due, den. uno, giudichiamo se n' abbi el danno et non ne sia fatto creditore a nissuno luogho. Anno Domini MCCCCLXXIII, indictione XI, die vero XXIII mensis iunii, lecta fuit suprascripta ratio et approbata per dominos Regulatores.