Location: Archivio di Stato di Mantova
Sub-Location: Archivio Gonzaga, F, N. 9, Lib. 14, Busta 2993
Sub-Location: Archivio Gonzaga, F, N. 9, Lib. 14, Busta 2993
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53
verso -
54
recto
Type:Personal Letter
Language:Italian
Transcription Author: Fiorenzo Canuti revisionato Tom Henry
Published: yes
Publication Details: Published by F. Canuti, Il Perugino, Siena, 1931, vol.2, p. 210 (previously in W. Braghirolli, Notizie e documenti inediti intorno a Pietro Vannucci detto il Perugino, in Giornale d’Erudizione artistica, 1873, vol. 2, p.161 )
Language:Italian
Transcription Author: Fiorenzo Canuti revisionato Tom Henry
Published: yes
Publication Details: Published by F. Canuti, Il Perugino, Siena, 1931, vol.2, p. 210 (previously in W. Braghirolli, Notizie e documenti inediti intorno a Pietro Vannucci detto il Perugino, in Giornale d’Erudizione artistica, 1873, vol. 2, p.161 )
Isabella d'Este writes to Vincenzo Bolzani giving him instructions on the design of the painting to be delivered by Pietro Perugino along with a sketch.
Artist(s): Pietro PeruginoDates: 22.11.1502
Alberto Cavallaro schizzata, le quali darai al Perusino che le veddi, et examini cum diligentia; dal quale intenderai sel vorrà acceptare lo assumpto di farlo, et acceptandolo, intenderai resolutamente il precio ch’ el vorria et lo tempo a darcelo, advertendolo che quando lo vogli fare lo dica liberamente, et ce atendi, chè quando anche avesse animo de non principiarlo, aut principiandolo non finirlo, debbi più presto darni negativa che tenerni in vana speranza. S’el se contentarà di servirne, gli raccordarai a tuore inanti uno mese o dui de più de termine a finirlo, cha di mancho, et non attenderai puoi la promessa, perchè havemo havuto da li altri, come tu sciai, tante longhe che hormai siamo strache. S’el vorrà farlo gli lassci la istruzione et schizo. Se non, la portarai indrieto e gli darai la mesura d’il quadro che ti consegnarà Alberto, advertendolo ch’el vole havere quel aiere che ha el schizzo: et vole essere in tela, como sono li altri. De’ confortarlo ad usarli diligentia et arte, ne pare superfluo perche siamo certe ch’el non vorrà che la sua opera sia di maiore excellentia che sia la fama, maxime andando al paragone de li quadri del Mantegna.
Mantuae, 22 Nov. 1502.