Location: Firenze, Casa Buonarroti
Sub-Location: Archivio Buonarroti X.585; Carteggio di Michelangelo CDI
Sub-Location: Archivio Buonarroti X.585; Carteggio di Michelangelo CDI
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unpag
Type:Personal Letter
Language:Italian/Latin
Transcription Author: John Shearman
Published: yes
Publication Details: The document was first discovered by A. Gotti, 'Vita di Michelangelo Buonarroti', Florence 1875, I, p. 130, II, p. 58; the present transcription is taken from J. Shearman, “ Raphael in early modern sources”, I, Yale University in association with the Bibliotheca Hertziana Max-Planck-Institut für Kunstgeschichte, New Haven and London 2003, pp. 391-92.
Language:Italian/Latin
Transcription Author: John Shearman
Published: yes
Publication Details: The document was first discovered by A. Gotti, 'Vita di Michelangelo Buonarroti', Florence 1875, I, p. 130, II, p. 58; the present transcription is taken from J. Shearman, “ Raphael in early modern sources”, I, Yale University in association with the Bibliotheca Hertziana Max-Planck-Institut für Kunstgeschichte, New Haven and London 2003, pp. 391-92.
Gabriello Paccagli, in Paris, writes to Michelangelo in 'Rome o dove sia', saying, amongst other things, that the Pope has sent three Raphaels to Francis I.
Artist(s): RaphaelDates: 30.1.1519
Honorando ecc. [...] trovandomi a udire li raxonamenti del Cristianissimo Re col Cardinale [Santa Maria in Portico], havevo pensato scriverlo omninamente; e questo fu ché, essendo in camera del Re col Cardinale, in tra li altri ragionamenti loro entrorono in parlare di voi. El quale Re parlò con tanta gratia et amore di voi che quasi mi parve cosa incredibile, mostrando esser certissimo delle virtù vostre; riducendosi a questo, che di tale cosa non ha el magiore desiderio che de havere ogni quantunche pichola cosa del vostro, pregando e’ legato vi dovesse scrivere con instanza, pregandovi che di questa cosa non li debiate manchare. Quanto a me non v’ò a dare consiglio, perché so che sete savio e prudente, e che saprete pigliare el partito migliore. Questo ve ho a dire, che il papa mandò di mano di Rafaello una tavola con una Nostra Donna e cinque altre figure, et una altra tavola con uno Santo Michele grande, e dipoi mandò uno bello ritracto della moglie del Viceré di Napoli. Dipoi da Mantova è venuto uno altro quadro, che mi sono scordato il nome del pittore; el Re se ne dilecta assai, et ha di molte cose. [...] In Parigi a dì 30 di genaro 1519. Vostro servitore
Gabriello Pacagli.