Location: Pesaro, Biblioteca Oliveriana
Sub-Location: MS 429, "Lettere d'Illustri Stranieri I",
Sub-Location: MS 429, "Lettere d'Illustri Stranieri I",
-
91
recto
Type:Personal Letter
Language:Italian/Latin
Transcription Author: John Shearman
Published: yes
Publication Details: The document was first discovered by L. Pungileoni, “Elogio storico di Raffaello Santi da Urbino”, Urbino 1829, pp. 181-82; 217; the present transcription is taken from J. Shearman, “ Raphael in early modern sources”, Yale University in association with the Bibliotheca Hertziana Max-Planck-Institut für Kunstgeschichte, New Haven and London 2003, pp. 724-25.
Notes: The document appears on the following folios: c. 91r-v.
Language:Italian/Latin
Transcription Author: John Shearman
Published: yes
Publication Details: The document was first discovered by L. Pungileoni, “Elogio storico di Raffaello Santi da Urbino”, Urbino 1829, pp. 181-82; 217; the present transcription is taken from J. Shearman, “ Raphael in early modern sources”, Yale University in association with the Bibliotheca Hertziana Max-Planck-Institut für Kunstgeschichte, New Haven and London 2003, pp. 724-25.
Notes: The document appears on the following folios: c. 91r-v.
Baldassarre Castiglione, in Rome, writes to Francesco Maria della Rovere, in Urbino: he cannot send a copy of Raphael's letter regarding Villa Madama, but Don Girolamo Vagnini, Raphael's cousin, will probably provide one. \Rome.
Artist(s): RaphaelDates: 13.8.1522
Ill.mo et Ex.mo S.re e Patrone mio: in questo punto ho ricevuto una di V. Ex.tia di III del presente, nella quale la mi ricerca ch’io voglia scrivergli qualche cosa di novo, e mandargli la lettera di Raphaello (bona memoria) dove el descrive la casa che fa edificare Monsignor Rev.mo de’ Medici. Questo io non la mando, perché non ne ho copia alcuna qui, perché mi restò a Mantua con molte altre cose mie. Ma a questi dì si è partito di qua domino Hieronimo fratello cugino del prefato Raphaello, il quale estimo che habbia copia di essa lettera; e V. Ex.tia potrà dallui essere satisfatto, perché è partito per venire ad Urbino. Delle nove: io non so che mi dire, perché poco se intende excetto che la speranza della venuta del Papa, le quale hormai va tanto in lungo che ogn’uno si stanca. [...] In Roma alli XIII de agosto M.D.XXII.
De V. Ex.tia
fidel servitor
Baldesar Castiglione