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Al nome di Dio, adì 26 di novembre 1500. Apreso sarà scritto l'iventario di tutte le robe mobili et immobili de le rede di Neroccio di Bartolomeio dipentore, scritte per mano di me, Antonio di Ghoro di Senso, a preghiera di Bartolomeio di Benedetto e di Giovanni di Pietro di Bartolomeio, nipoti di detto Nerocio e fratelli cugini charnali a le dette rede di detto Nerocio, e di loro volontà e i' loro presentia questo dì detto di sopra. Et in prima: - Una chasa chor uno ortto posta nel terzo di Chamulìa e populo di Santto Vicientti i' luogo detto la piaza Paparoni, cho' suoi confini. - Una vignia chor una chasa di staia 10 in circha, posta i' luogo ditto San Prosparo, chor ogni suo chonfino apartenetti. Uno terzo di fornacie posta nel piano de le Fornaci, la quale tiene a fitto Pietro di Meio Saracini. Ne la chamera di Nerocio, in prima: - Una letiera cho' suo fornimentto, cioè uno letto di pena asai buono di piuma. - Sei chapezali, 4 buoni e due tristi. - Cinque guanciali usi di uno bracio l'uno, peni di pene. - Uno pano di raza sopra al detto letto, uso. - Una coltre di bordo piena di banbagia, usa. - Uno paio di gofani dipentti storiati. - Uno paio di gofani atachati tarsiati buoni dinanzi al letto, buoni. - Una casabancha tarsiata dietro a' letto. - Uno capucinetto con sei chavichie dipentto. - Uno quadro di Nostra Dona posto sul tabernachulo chole tenducie apichate. - Due paia di lenzuola chola reticiela, che ne pegniò uno paio a Giovanni di Tile peliciere, co' tre teli. [...] - Uno gofanucio dorato picholo. [...] - Due cappe, una di paonazo scurra, foderate le scapaciuccie di velluto nero, la quale è pegno al giudeo per ducati 2 d'oro, l'altra di monachino usa con la rivescia di velluto nero, pegno a Cecho battiloro per lire XIII 1/2, le quali sono di Giovanni di Bartolomeo dipentore, et lui le ha donate dalle herede di Neroccio che per lui s'impegnoro. Cose di buttiga: - Due porfidi da macinare, pezi grandi piani e uno picholo quasi come un mattone grande. - Uno tondo di serpentino picholo ha el Pachia, sta a Roma. - Uno paro di barde ingessate. - Uno pezo di marmo carrarese, braccia 3. - Uno pezo di marmo carrarese di circa um braccio. - Uno altro simile. - Uno pezo di marmo carrarese di circha braccia 1/2. - Uno pezo di marmo da macinare di circa un braccio. - Una rota cor una piletta. - 3 pezetti di porfido da macinare con macinelle. - Due pezi di petra, l'uno braccia 3, l'altro circa braccia 1 1/2, e grossi 1 braccio - 6 pezi di tavole di quarto d'oppio et uno di noce. - Una tavoletta da riscapata. - Due modelloni di braccia 5, vecchi. - Due casette da colori. - Un altro scanello da disegniare. - Uno pezo di modello di noce per la base di Sancta Caterina. [...] - Una pietra da horo. Seghuono cose di buttiga di Neroccio: - VII teste di gesso di mezo rilievo, parte in tondi e parte in quadro. - Una testa di papa Pio di terra. - Una figura d'um bracio di terra cotta. - Una Sancta Chaterina di terra cotta di circha d'uno braccio. - Una testa di terra cruda di Sancta Caterina seconda. - 3 teste d'um braccio di rilievo. - Una testa di tucto rilievo. - Un San Bernardino, la testa, di tucto rilievo di terra. - Due pezi di pilo di marmo anticho. - Uno tondo di marmo, entrovi una testa. - Un pezo di marmo quadro, entrovi una testa. - Una testa di tucto rilievo antica. - Un'altra testa di bambino di marmo anticho. - Uno capitello di serpentino. - Un'altra testa di marmo di tutto rilievo tonda. - Un'altra testa di tucto rilievo di naturale. - Una testa di don Federigo di carta. [...] - Uno telaio da dipentori - Due predelle d'altare ingiessate - Una forma di gesso di due aquile - Un'altra da potestà, targa. - Uno armarietto cor uno modello. - Uno banco da orafi a 4 cassettini. [...] - Uno quadro di braccia 1 1/2 di prospettiva d'uno casamento. - Una banchetta di modello di quercia. - Un altro pezzo di modello di cerro, d'uno braccio larga, longo 2 1/2. - Octo modelli da dipentori di figure. - 3 Madone, una di Donatello di gesso et due di Neroccio. - 14 pezi di telri di più qualità, et uno ve n'è grande. - Due deschi capre (?) da dipentori. [...] - Una figura abozata di mano del Vechietta di San Bernardino. Cose nello scriptoio: [...] - 43 pezi di forme di rotture antiche di gesso atachate a lo scriptoio. - 3 gessi d'Apollo. - 3 teste et uno piè di gesso. - 2 mani di cera et una testa di cera. Anno Domini MDI, indictione V, die vero XVI decembris, exhibitum et productum fuit supradictum inventarium per Ieronimum domini Andreoccii de Cinutiis de Senis.

Inventory of Neroccio di Bartolomeo de' Landi's estate, Siena.