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Maestro Benozo di Leze da Firenze dipintore de' dare lire ottomila e sessantasei soldi tredici, denari quattro, avuti in denari e grano e altro per tutto dì 29 di marzo 1481, et sono per paghamento di storie à dipinto in Champosanto per tutto dì ditto, chome appare in questo ............. c. 200. l. 8066 s. 13 d. 4 E de' dare a dì 26 di maggio 1481 lira una, soldi sei, ne chonprò miglio, chome appare in questo..........c. 200. l. 1 s. 6 d.- E a dì 12 di settenbre 1481 lire trentatre, soldi dodici, sono per la valuta di saccha sedici di grano, si li vendè a soldi quarantadue il saccho, chome appare in questo...............c. 200. l. 33 s. 12 d.- E a dì 20 d'ottobre 1481 lire otto, sono per la valuta di some due di vino d ILuciana, a lire quattro la soma, chome appare in questo .............c. 200. I. 8 s.- d.- E a dì 13 di novenbre 1481 lire diciennove, soldi cinque, sono per la valuta di some cinque, lati uno di vino, chome appare in questo ............... c. 200. I. 19 s. 5 d.- E a dì 20 di giennaio 1481 lire dieci et soldi sedici, sono per la valuta di saccha quattro et staiuolo uno di grano, si li vendè a soldi cinquanta il saccho, chome appare in questo ........................................ c. 200. I. 10 s. 16 d.- E a dì 16 di ferraio 1481 lire nove, soldi dodici, sono per la valuta di saccha quattro di grano, si li vendè a soldi quarantotto il saccho, [chome] appare in questo ........... c. 200. I. 9 s. 12 d.- E a dì 22 di marzo 1481 lire dieci, soldi otto, sono per la valuta di saccha quattro et staiuolo uno di grano al fiorentino, si li vendè a soldi quarantotto il saccho, chome appare a Uscita di grano ......... segnato Z c. 108. I. 10 s. 8 d.- E de' dare a dì 19 di maggio 1482 lire centoquindici, soldi cinque, avuti in più partite et fattone chonto d'acchordo, chome appare al libruccio suo c. 7 e alle Richordanze dell' Opera segnato G c. 14 e a Uscita ......................... segnato Z c. 81. I. 115 s. 5 d.- E a dì 30 di maggio 1482 lire cento quarantaotto et soldi quattordici, denari quattro, avuti in più partite, chome appare alle Richordanze segnato G c.14 e a Uscita................... segnato Z c. 82. l. 148 s. 14 d. 4 E de' dare a dì 26 di giungno 1482 Iire nove, soIdi quindici, sono per la valuta di uncie sei d' azurro fine, fu di quello si chonprò a Firenze, chome appare alle Richordanze, c[i]oè si chonprò da Chimento dipintore, segnato G c. 23. Il ditto azurro s' intende in della somma della storia ch ' egli à fatto, chome appare di chontra. I. 9 s. 15 d.- E a dì 31 di luglio 1482 lire cinque, soldi dieci, sono per la valuta di saccha due di grano, si Ii vendè a soldi cinquantacinque il saccho, chome appare a Uscita di grano ............................... segnato A c. 105. I. 5 s. 10 d.- E a dì 18 d' oghosto 1482 lire undici, soldi dodici, sono per la valuta di saccha quattro di grano, si Ii vendè a soldi cinquantotto il saccho, chome appare a Uscita di grano ................ segnato A c. 105. I. 11 s. 12 d.- E a dì 21 d' oghosto 1482 lire dodici, sono per la valuta di saccha quattro di grano, si li vendè a lire tre [il] saccho, chome appare a Uscita di grano .................. segnato A c. 105. I. 12 s.- E a dì 16 d' ottobre 1482 saccha cinque di grano, si li vende a lire tre il saccho, monta lire quindici; posto a Uscita di grano ............................. segnato A c.105. I. 15 s.- E a dì 27 di ditto lire quindici, sono per la valuta di saccha cinque et staiuolo mezo di grano, si li vendè a lire tre [il] saccho, [chome appare] a Uscita di grano ................................ segnato A c. 106. I. 15 s.- E a dì 2 di giennaio 1482 lire sedici, soldi dieci, sono per la valuta di saccha cinque di grano al fiorentino, si li vendè a lire tre, soldi sei il saccho, posto a Uscita di grano .............................. segnato A c. 107. I. 16 s. 10 d.- E de' dare, fu per insino a dì 4 di dicenbre 1482, lire quarantacinque, sono per la valuta di saccha quindici di grano, del quale se ne diè per lui saccha dieci a Michelangnolo di Francesco d' Arezo et saccha cinque n ' ebbe lui, chome appare a Uscita di grano .............. segnato A c. 106. l. 45 s.- d.- I. 8553 s. 18 d. 8 I. 1371 s.- d. 2 Maestro Benozo di Leze dipintore in Champosanto de' avere lire ottomila sessantasei, soldi tredici, denari quattro, sono per più storie dipinte in Champosanto per tutto dì 29 di marzo 1481, chome appare in questo ....................................... c. 200. I. 8066 s. 13 d. 4 E de' avere a dì primo di Iuglio 1482 lire treciento sessantasei, soldi tredici, denari quattro, sono per una storia fatta in Champosanto dov' è il dragho del ramo, ched è alla montata del choro di verso le mura della città, ched è I' ultima fatta per insino a dì ditto. I. 366 s. 13 d. 4 E de' avere a dì primo di maggio 1485 lire mille quattro[ce]nto sessanta sei, soldi tredici, denari quattro, sono per dipintura di storie tre, misse quattro a misura perchè ve n' è storie due a I' ultimo che sono per tre storie, cominciando la prima di queste tre quando Moizè fe' la battagla co' cinque per passare il fiume G[i]ordano e quando morì, la siconda Gesuè passò il fiume Giordano e che Davit amassò Golia, l'ultima quando la reina Saba andò a visitare Salamone, d' acordo ditto. I. 1466 s. 13 d. 4 E de' avere lire vintiquattro, soldi diciotto, denari X, le quali si li sono Iassate perchè potea domandare magiore, come sa messer Antonio Operaio e Antonio di Duccio. I. 24 s. 18 d. 10 Somma lire 9924, soldi 18, denari 10. E a dì 12 di ferraio 1482 lire dodici, soldi sedici, sono per la valuta di saccha quattro di grano, si li vendè a lire tre, soldi quattro [il] saccho, chome appare a Uscita di grano ........................... segnato A c. 107. I. 12 s. 16 d.- E a dì ditto lire sette, sono per pessi 200 d' oro, fu di quello che s' ebbe da Stefano et Papi battiloro, chome appare alle Richordanze ................... segnato G c. 36. l. 7 s.- d.- E a dì 29 di marzo 1483 Iire quindici, soldi dodici, sono per la valuta di libbre dieci et librette otto et mezo d 'olio, [si li vendè] a soldi trenta la libbra alla grossa, chome appare a Uscita d ' olio ...... segnato A c. 120. I. 15 s. 12 d.- E a dì 11 d ' aprile 1483 lire quindici, soldi dieci, sono per la valuta di saccha cinque di grano, si li vendè a lire tre, soldi due [il] saccho, [chome appare] a Uscita di grano .................... segnato [A] c. 108. I. 15 s. 10 d.- E dì 29 d' aprile 1483 lire quindici, soldi dieci, sono per la valuta di saccha cinque di grano, si li vendè a lire tre, soldi due [il] saccho, chome appare a Uscita di grano ............................ segnato A c. 109. I. 15 s. 10 d.- E de' dare lire cinqueciento tredici, avuti in più partite per tutto dì 31 di maggio 1483, chome appare alle Richordanze segnato G c. 40 e a Uscita di denari ..................................... segnato A c. 82. I. 513 s. 10 d. - E a dì ditto lire trentatre, soldi tredici, denari quattro, ebbe chontanti in quattrini, portò lui, chome appare a Uscita di denari.................................. segnato A c. 82. I. 33 s. 13 d. 4 E a [dì] 6 d 'aprile 1484 lire cento cinquanta sette, soldi undici, [chome appare] a Uscita ..........................segnato C c. 3. I. 157 s. 11 E a dì 31 di maggio 1484 lire quattrocento undici, soldi due, denari quattro, chome appare a Uscita di danari ............................................. segnato G c. 83. l. 411 s. 2 d. 4 E de' dare lire ciento settanta, soldi quindici, e sono per azurro e altre chose, chome appare alle Richordanse ...... segnato G c. 61. I. 170 s. 15 d. - E de' dare a dì 15 di settenbre 1484 lire due, soldi nove, denari sei, sono per libbre quattro e mezo di ciera, si li vendè a soldi undici la libbra, chome appare a Uscita di ciera ........................ segnato C c. 130. l. 2 s. 9 d. 6 E per insino a dì 6 di luglio lire 5, soldi 19, quando andò a Firense, chome appare a Uscita di denari .... segnato C c. 80. I. 5 s. 19 d.- E a dì 27 di luglio 1485 lire tre, soldi X, per saccho uno di grano, [chome appare] a Uscita [di grano] ....... segnato D c. 105. I. 3 s. 10 E per insino a dì 30 di settenbre 1485 lire sei, soldi 12, per some tre di vino, [chome appare] a Uscita [di vino] ................................. segnato B c. 115. I. 6 s. 12 I. 1371 s.- d. 2

Benozzo di Lese buys items and receives money from the Opera del Duomo for the frescoes in the Camposanto. Moreover, Benozzo's expenses are recorded for a journey to Florence in July 1483. Pisa.