Italian Renaissance Document Site

+ 25 settembre 1459 R[everendissi]mo mio. Egli è chapitato a me uno, credo che sia fameglio di Pierfranciecho v[ost]ro, e à 1500 pezzi d'oro fine, ed è genovese, lavorato a Genova, ed è maggior chel nostro pocho mancho chella metà; e chiedene sedici grossi del centinaio. Chredo che lo darà per 4 lire; egli è gran merchato. lo vi mando un centinaio,e la misura del nostro. lo ò fatto ragione che voi vi rispiarmate el quarto, o più: se voi il volete avisatemi; e più dice fornirvene di quanto voi ne volessi: l'oro è buono per mettere a mordente: io non chiederei altro. lo ebbi dieci fiorini, prieghovi me ne facciate servire didici altri. E più ebbi dagli 'ngesuati dua once d'azzurro, di quel di tre fiorini larghi oncia. lo volevo venir domenicha passata da voi. El tempo mi misse paura. lo attendo all'altra faccia; di quest'altra settimana sarà fornita in frescho. E mi pare 1000 anni che Ila magnificentia v[ostr]ra sia qua, perchè voi veggiate se llavoro vi contenta. Christo vi conservi nella sua grazia, vostro Benozzo dipintore in Firenze

Letter from Benozzo Gozzoli to Piero de' Medici regarding the purchase of gold leaf and Venetian blue, Florence.