Location: Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale
Sub-Location: Classe VIII.1501, No. 16-1
Sub-Location: Classe VIII.1501, No. 16-1
Type:Personal Letter
Language:Italian/Latin
Transcription Author: John Shearman
Published: yes
Publication Details: E. Casanova, “Fondazione della chiesa di San Giovanni dei Fiorentini in Roma”, in “Miscellanea Fiorentina di erudizione and storia”, ed. Iodoco del Badia, II, Florence 1897, p. 110; J. Shearman, “ Raphael in early modern sources”, I, Yale University in association with the Bibliotheca Hertziana Max-Planck-Institut für Kunstgeschichte, New Haven and London 2003, pp. 369-71.
Language:Italian/Latin
Transcription Author: John Shearman
Published: yes
Publication Details: E. Casanova, “Fondazione della chiesa di San Giovanni dei Fiorentini in Roma”, in “Miscellanea Fiorentina di erudizione and storia”, ed. Iodoco del Badia, II, Florence 1897, p. 110; J. Shearman, “ Raphael in early modern sources”, I, Yale University in association with the Bibliotheca Hertziana Max-Planck-Institut für Kunstgeschichte, New Haven and London 2003, pp. 369-71.
Antonio Strozzi, in Rome, writes to Lorenzo Strozzi saying that the city of Florence would like to build a church: the drawings have already been done by Raphael, Jacopo Sansovino and others.
Artist(s): RaphaelDates: 15.9.1518
[...] La natione qui è resoluta di dare principio a una bella chiesa con volonttà e ordine di Nostro S. e del Rev.mo de’ Medici, e digià s’è disegnato iluocho per levarla da’ fondamenti presso alla compagnia sopra
la piazza dove sono 2 stradette, che prima riesce a Tomaxo Strozzi, l’altra a parenti, e verso el dinanzi sopra la strada nuova che va all’orto de’ Farnese, e la tribuna diverso el fiume; e digià se ne fatti più disegni di man de Rafaello da Urbino e di Jacopo da Sansovino e altri. Ora la natione, cioè e’ chapi, questa mattina è stata al datario, el quale a hordine da Nostro S. sollecitare questa inprese, e siamo rimasti domenicha mattina andare a desinare con Sua S.ria e fare uno libretto, e ciaschuno sottoscriversi per quella somma che li parrò dover o poter contribuere. Però vorrei che ne parlassi con Alfonso e Filippo e risolvessi e m’avisassi subito quello vi pare mi debba soscrivere in nome della compagnia e bancho vostro di Roma, ché quello gli promette sarà a paghare in 4 o 5 anni, anno per anno, e quello mancherà a merchatanti sopliranno e’ Rev.mi Car.li e prelati fiorentini, e dipoi Nostro S., ché si fa contto habia a essere una spesa in tutto di ducati 30.m o più, e al bancho facevo pensiero ne tochassi uno 300 duchati. Come dicho ognuno s’a a tassare e promettere quello li parrà, e l’openione della brichata è che noi abiamo a fare 500 al mancho. Direte quello vi parea.