Location: Mantova, Archivio privato Castiglioni
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Type:Personal Letter
Language:Italian/Latin
Transcription Author: John Shearman
Published: yes
Publication Details: J. Shearman, “ Raphael in early modern sources”, Yale University in association with the Bibliotheca Hertziana Max-Planck-Institut für Kunstgeschichte, New Haven and London 2003, pp. 500-545. The present transcription has been modified following F.P. Di Teodoro, 'La Lettera a Leone X' di Raffaello e Baldassar Castiglione: un nuovo manoscritto', Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa, ser. 5 (2015, 7/1), pp. 119-270.
Language:Italian/Latin
Transcription Author: John Shearman
Published: yes
Publication Details: J. Shearman, “ Raphael in early modern sources”, Yale University in association with the Bibliotheca Hertziana Max-Planck-Institut für Kunstgeschichte, New Haven and London 2003, pp. 500-545. The present transcription has been modified following F.P. Di Teodoro, 'La Lettera a Leone X' di Raffaello e Baldassar Castiglione: un nuovo manoscritto', Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa, ser. 5 (2015, 7/1), pp. 119-270.
The Letter to Leo X (Mantua ms.)
Artist(s): RaphaelDates: *.1519
Sono molti, Padre Santissimo, li quali, misurando col suo iudicio le cose grandissime che de li Romani circa l’arme, e di Roma circa el mirabile artificio, richezze, ornamenti e grandezza de li aedifici, si scrivono, quelle più presto estimano fabulose che vere. Ma altrimenti a me sole avenire, perché comprhendendo, dalle reliquie delle ruine di Roma, la divinitate de quelli animi antichi, non mi pare difficile credere, ch(e) molte cose che a noi paiono impossibili, ad essi fossero facilissime. Però, essendo io stato studiosissimo di queste antiquitati, e havendo posto non piccola cura de intenderle da chi le hanno scritto, e cercandolo io stesso minutamente e misurandole con ogni diligenza, penso haver conseguito qualche noticia de la architettura anticha: il che, benché forsi sia duro a credere, in un punto mi dà grandissimo satisfatione, per la cognitione di cosa tanto excellente, e grandissimo dolore, vedendo quasi un cadavero di quella
nobil patria, che è stata regina del mondo, così miseramente lacerato. Onde, se ad ognuno è debita la pietate verso