Location: Monaco, Bayerische Staatbibliothek
Sub-Location: Ms Ital. 37b (1035/2)
Type:Personal Letter
Language:Italian/Latin
Transcription Author: John Shearman
Published: yes
Publication Details: G. Vasari, “Le vite de più eccellenti architetti, pittori et scultori italiani, da Cimabue insino a tempi nostri: descritte in lingua Toscana da Giorgio Vasari pittore Aretino. Con una sua utile et necessaria introduzzione a le arti loro”, Florence 1550, p. 993; this transcription from J. Shearman, “ Raphael in early modern sources”, Yale University in association with the Bibliotheca Hertziana Max-Planck-Institut für Kunstgeschichte, New Haven and London 2003, pp. 500-545.

Letter to Leo X (Munich Mss.)

Artist(s): Raphael
Dates: *.1519
Santo, quali havevano el medesimo officio che ha Vostra Santità, ma non già el medesimo sapere, né ‘l medesimo valore e grandezza di animo — quanti, dico, Pontifici hanno permesso le ruine e disfacimenti delli templi antichi, delle statue, delli archi e d’altri edificii, gloria delli lor fondatori, quanti hanno comportato che, solamente per pigliare terra pozzolana, si siano scavati [corretto con: scalzati] i fondamenti, onde in poco tempo poi li edificii sono venuti a terra? Quanta calcina si è fatta di statue e d’altri ornamenti antichi? Ché ardirei dire che tutta questa nova Roma che hor si vede, quanto grande ch’ella si sia, quanto bella, quanto ornata di pallazzi, di chiese e de altri edificii, sia fabricata di calcina fatta di marmi antichi. Né senza molta compassione posso io ricordarmi, che poi ch’io sono in Roma, che anchora non sono dodici anni, son state ruinate molte cose belle, come la meta ch’era nella via Alexandrina, l’archo che era alla entrata delle Therme Dioclitiane et el tempio di Cerere nella via Sacra, una parte del Foro Transitorio, che pochi dì sono fu arsa e distructa, e de li marmi fattone calcina, ruinata la magior parte della basilica del Foro [bianco]; oltra di questo tante colonne rotte e fesse pel mezzo, tanti architravi, tanti