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[ lettera danneggiata ] [...]Il capitulo sopra Raphael da Urbino non ho ancor exequito; pigliarò commodo exequirlo, e lo farò. E prima tentarò ancor se lo potrò v[in]cere con l’humanità consueta, perché invero li homini de questa excellentia s[ono?] tuti del melencolico. E tanto più questo ni sente, per essersi posto ... questa architectura, e fa il Bramante, e vorebe tore [sc.: torre] l’art ... de mano a Juliano Lena. Et in questa mane lo trovai che la disp... sopra dui pilastri, over scarpa, che fa fare il Papa per fortificare ... primo volto a la via, che se viene al Palazo usito de la porta de la G[uardia] de’ Svizari, che demostrava ruina; et adimandatolo, mi prego ... have parlato con quelli maestri; che expectasse ad un’altra volta et ... andasse quando volesse. Farò opera haverlo un’altra volta, e gli far[ò] intendere quanto mi accadete l’altro giorno a casa sua; e sequendomi pur co[n le?] sue bone parole, e senza effecto, li dirò quanto mi scrive la Excellentia Vostra. E del tuto poi c’è, ne darò adviso. [...]

Alfonso Paolucci writes from Rome to Alfonso d' Este saying that he will negotiate with Raphael, whose artist's melancholy has worsened with his demands as an architect. He says that he will remind the artist of his commitments and inform him of the wishes of the Duke.