Location: Mantova, Archivio di Stato
Sub-Location: Archivio Castiglioni, Ser. II, C, b. 23, MS. H
Sub-Location: Archivio Castiglioni, Ser. II, C, b. 23, MS. H
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recto
Type:Personal Letter
Language:Italian/Latin
Transcription Author: John Shearman
Published: yes
Publication Details: The document was first discovered by V. Cian, “Un illustre nunzio pontificio del Rinascimento, Baldassar Castiglione”, Città del Vaticano 1951, p. 164; the present transcription is taken from J. Shearman, “ Raphael in early modern sources”, Yale University in association with the Bibliotheca Hertziana Max-Planck-Institut für Kunstgeschichte, New Haven and London 2003, p. 704.
Language:Italian/Latin
Transcription Author: John Shearman
Published: yes
Publication Details: The document was first discovered by V. Cian, “Un illustre nunzio pontificio del Rinascimento, Baldassar Castiglione”, Città del Vaticano 1951, p. 164; the present transcription is taken from J. Shearman, “ Raphael in early modern sources”, Yale University in association with the Bibliotheca Hertziana Max-Planck-Institut für Kunstgeschichte, New Haven and London 2003, p. 704.
Baldassarre Castiglione, in Rome, writes to Paolo Giovio (in Florence?) confirming that he has asked for a design by Raphael for the tomb of Francesco II Gonzaga that Marquess Federico didn't want to build.
Artist(s): RaphaelDates: 29.9.1521
Ecc.mo Messer Pavolo. Io sono obligato a fare ogni piacere a questo Giovan Francesco Rustico, il quale voi mi laudate e raccommandate, per il piacere che esso ha fatto a me, che è stato cagione che m’habbiate
scritto, il che io non reputo poco perché secondo il proverbio, che dice ch’ogni cosa rara è pretiosa, ragionevolmente debbo stimarlo assai. Ma rispondendo a quanto mi scrivete, dico ch’io feci già fare un disegno per un sepolcro del S.r Marchese Francesco da Raffaello (che Dio dia pace all’uno et all’altro) ma l’Ill.mo S.r marchese suo figliuolo non si è mai deliberato di farlo fare; risolvendosi, io mi ricorderò di questo vostro amico, et opererò ch’egli l’habbia; e così in tutte l’altre cose nelle quali io possa farvi piacere, sarò sempre prontissimo E molto mi vi raccomando. In Roma alli 29 di settembre 1521.